Pagamenti
- Dettagli
- Categoria: Pagamenti
- Visite: 4789
Il Contributo Scolastico richiesto ogni anno alle famiglie
Il contributo annuale (contributo scolastico o contributo di laboratorio) è il contributo che la scuola richiede alle famiglie per garantire gli elevati standard dell'offerta formativa a tutti gli alunni della scuola.
Dal punto di vista formale il contributo è volontario ma è necessario alla scuola per continuare ad offrire ai propri alunni i servizi aggiuntivi, il funzionamento dei laboratori, l'offerta didattica complementare, come meglio specificato ai punti successivi.
- Finalità e impiego del contributo
- 1) Rimborso dei costi sostenuti dalla scuola per conto delle famiglie.
- Assicurazione obbligatoria per gli alunni (copre, tra l'altro, la responsabilità civile, gli infortuni, le spese mediche, l'assistenza legale, ecc.).
- Stampati e modulistica di segreteria utilizzati per l'alunno
- Fotocopie didattiche per la classe (testo delle verifiche, esercizi, approfondimenti, ecc.)
- Registro elettronico
- Quota parte delle licenze d'uso per i software del sito web e dell'area di comunicazione riservata
- Costo degli sms che la scuola invia alle famiglie per avvisare dell'assenza giornaliera o per comunicazioni urgenti
- Quota parte costi per la sicurezza (aggiornamento piani di emergenza, documento valutazione dei rischi, segnaletica, ecc.)
- 2) Spese generali di funzionamento didattico
- Materiali di consumo per i laboratori
- Acquisto di testi e abbonamento a riviste per i laboratori e le discipline
- Licenze d'uso per i software utilizzati per la didattica; noleggio delle attrezzature didattiche, ecc.
- 3) Spese di investimento
- Miglioramento delle innovazioni tecnologiche e dei laboratori
- Spese di manutenzione (miglioramento edilizia scolastica, per le parti relative alla piccola manutenzione, non coperte dall'Amministrazione proprietaria degli stabili)
- 4) Attività progettuali
- Acquisto materiali hardware e software e sussidi per alunni con disabilità
- 1) Rimborso dei costi sostenuti dalla scuola per conto delle famiglie.
Tasse governative
Non dovute per i primi tre anni cioè rientranti nella fascia di obbligo scolastico, pertanto le tasse scolastiche sono dovute per il quarto e quinto anno degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado. Le tasse scolastiche erariali devono essere versate, precisando la causale, sul c.c.p. n. 1016 intestato all'Agenzia delle Entrate - Centro Operativo di Pescara, utilizzando i bollettini disponibili presso gli uffici postali oppure attraverso bonifico bancario: Agenzia delle Entrate - Centro operativo di Pescara - Tasse scolastiche- IBAN: IT45 R 0760103200 000000001016.
Per chi intende effettuare i pagamenti tramite modello F24 può fare riferimento al seguente esempio fornito dal MEF: ESEMPIO -MEF
In allegato sono riportati le circolari e note di riferimento per eventuali esoneri anni successivi.
- Esonero dal pagamento delle tasse scolastiche per l'anno scolastico Decreto n.370 del 19 aprile 2019
- Tasse scolastiche- esonero dal pagamento -Nota Prot. n. 390 del 19 aprile 2019
- MIUR - Ufficio relazioni con il pubblico - Esonero dal pagamento delle tasse scolastiche